SCOMMESSA COL DIAVOLO


 Un tizio muore e va all'inferno.

Giunto al cospetto del diavolo dice: 
"Diavolo, ti propongo una scommessa: 
se vinco mi rimandi su per una decina d'anni".
Il diavolo accetta e l'omino tira una scoreggia dicendo: "Rincorrila!".
Il diavolo è colto di sorpresa e il nostro amico ritorna sulla terra per dieci anni.

Durante questo periodo il diavolo si allena, 
e 10 anni dopo, pronto nuovamente alla scommessa, si trova il tizio che gli ripropone un'altra scommessa.
Il diavolo accetta; l'omino scoreggia e grida: "Pitturala!!".
E' proprio il caso di dire che il diavolo rimane di merda ed è costretto a pagare di nuovo la scommessa.

Passano altri 10 anni nei quali il diavolo si allena nel rincorrere e pitturare le scoregge.

Dieci anni dopo il nostro amico si presenta al diavolo - che è sicuro di non essere più fregato - con una tavoletta di legno nella quale sono stati praticati tre fori.
Si rinnova la scommessa: la posta in palio questa volta è però l'ascesa al Paradiso.

L'omino si mette la tavola sotto il sedere e tira una scoreggia, con il diavolo che aveva già in mano i pennelli.
"Da che buco è uscita?".
Il diavolo non crede alla semplicità della domanda e, dopo aver annusato la tavoletta, sentenzia trionfalmente: 
"Da quello di destra!!". 
E l'omino: "No, idiota, dal mio buco del culo!!".